• Arte e Cultura
    • Active & Green

Borgo Virgilio

Borgo Virgilio prende il nome dal celebre poeta dell'Eneide, nativo di queste zone del mantovano, ricche di fascino storico-culturale e paesaggistico.

E' senz'altro un punto strategico per visitare Mantova e il Parco del Mincio, situati a pochi chilometri di distanza. Non mancano le attrattive se si decide di sostare in paese, soprattutto dopo l'Accordo di Programma per la realizzazione del progetto di rifunzionalizzazione e fruizione del Forte di Pietole.

Di sicuro interesse è il Museo Virgiliano, strutturato in tre sezioni: la prima ospita una collezione di reperti archeologici di età romana ritrovati nel territorio (tra cui vasi cinerari, olle e monete), la seconda i dipinti di Ugo Celada, mentre l'ultima non poteva che essere dedicata all'opera e alla vita di Virgilio.

Sempre sulla figura di Virgilio, si trova un monumento inaugurato nel 1884 alla presenza di un altro grande poeta: Giosué Carducci, che per l'occasione declamò uno straordinario discorso. Non troppo lontano dal monumento, a ridosso dell'argine del Mincio, c'è il cosiddetto Sasso di Virgilio, dove il poeta si riposava durante le sue passeggiate. Suggestiva dimora, eretta sui resti della casa del sommo poeta , è Corte Virgiliana, che fu anche prorietà dei Gonzaga.

Di grande importanza storica è il Forte di Pietole (o Forte Napoleonico) costruito nel 1808 dal generale francese François de Chasseloup-Laubat, su ordine di Napoleone, a difesa di Mantova. Caratteristiche sono le gallerie di contromina che scorrono al di sotto della fortificazione. Potevano essere minate e fatte saltare in aria, con lo scopo di distruggere le forze nemiche al di sopra di esse.

Anche la costruzione di Borgoforte è legata a esigenze difensive. L'intenzione degli austriaci era infatti quella di porre un freno alle scorrerie armate dei ferraresi-reggiani e modenesi.  Oggi è utilizzata come sede per attività culturali e ricreative.

Gli appassionati di natura ed escursioni possono invece raggiungere la Riserva Naturale Vallazza e addentrarsi in sentrieri immersi nella vegetazione. Si consiglia il percorso ciclopedonale che conduce all'Area archeologica etrusca del Forcello, dove si trova una torretta alta circa 20 metri che offre uno sguardo d'insime sul territorio.

-

ph: Parco del mincio