- Musica e spettacolo
Drusilla Foer in VENERE NEMICA
Lo spettacolo in programma a Viterbo (Teatro dell'Unione) il 30 maggio 2024 è stato annullato e sostituito dallo spettacolo "Le Memorie di Ivan Karamazov". I biglietti già venduti nelle per la data dello spettacolo Venere Nemica restano validi per il nuovo spettacolo.
Le eventuali richieste di rimborso dei biglietti dovranno essere presentate entro e non oltre il 3 aprile 2024.
Per tutte le informazioni sulle procedure da seguire per richiedere i rimborsi visita la pagina https://www.rimborsi-ticketone.it/.
Lo spettacolo in programma il 26 marzo 2024 a Legnano, Teatro Galleria, è stato posticipato al 5 ottobre 2024. I biglietti già acquistati restano validi per la nuova data.
Gli spettacoli in programma dall'1 al 3 marzo 2024 a Lucca, Teatro del Giglio, in seguito posticipati, sono stati definitivamente annullati. Seguiranno maggiori dettagli su modalità e termini di rimborso.
venerdì 1° marzo - posticipato a venerdì 3 maggio - ANNULLATO
sabato 2 marzo - posticipato a sabato 4 maggio - ANNULLATO
domenica 3 marzo- posticipato a domenica 5 maggio - ANNULLATO
Lo spettacolo in programma il 21 marzo 2024 a Livorno, Teatro Goldoni, è stato posticipato al 26 novembre 2024. I biglietti già acquistati restano validi per la nuova data.
LO SHOW
scritto da Drusilla Foer e Giancarlo Marinelli
regia Dimitri Milopulos
con Drusilla Foer, Elena Talenti
produzione artistica di Franco Godi per Best Sound
produzione esecutiva e distribuzione Savà Produzioni Creative
Ispirato alla favola di Apuleio Amore e Psiche, Venere Nemica rilegge il Mito in modo divertente e commovente, in bilico tra tragedia e commedia, declinando i grandi temi del Classico nella contemporaneità: la competizione suocera/nuora, la bellezza che sfiorisce, la possessività materna nei confronti dei figli, il conflitto secolare fra uomini e Dei.
Venere, la dea immortale, quindi tutt’ora esistente, vive lontano dall’Olimpo e dai suoi odiati parenti. Dopo aver girovagato per secoli, abita attualmente a Parigi fra i mortali. Non essendo gli Dei più creduti, la dea della bellezza e dell’amore finalmente può permettersi di vivere nell’imperfezione dell’umano esistere.
Così nel paradosso feroce e dolcissimo della vita che non risparmia nessuno, nemmeno gli Dei, Venere nel vivere da mortale, scopre l’odio e anche l’amore. Un amore infinito e incondizionato per quel figlio ferito che, in fuga dall’amata, torna da sua madre per curare le ferite del corpo e dell’anima.
Orari
20:45